www.partecipami.it

partecipaMi.it © è l’iniziativa di Fondazione RCM dedicata ai cittadini milanesi e ai loro rappresentanti nelle istituzioni locali per fornire loro spazi e strumenti di partecipazione alla vita/gestione della città.

Il progetto si è evoluto attraverso queste tappe:

– ComunaliMilano2006.it, aperto nel novembre 2005 nella prospettiva delle elezioni amministrative del maggio 2006; utilizza un software sviluppato in collaborazione con il Laboratorio di Informatica Civica dell’Università Statale di Milano (principalmente come tesi di laurea di Antonio De Marco) in ambiente Drupal;
– visto che cittadini ed eletti continuano ad usarlo, nel gennaio 2007, per adeguarsi al nuovo contesto post elettorale, ComunaliMilano2006.it diventa partecipaMi, in cui viene dato risalto al dialogo tra i cittadini e i rappresentanti eletti in Consiglio comunale e nei Consigli di Zona;
– nel frattempo, Fondazione RCM, sempre in collaborazione con il Laboratorio di Informatica Civica, sviluppa, nell’ambito del progetto e21 finanziato dal Ministero per l’Innovazione e le tecnologie con un contributo della regione Lombardia, la nuova piattaforma software open-source chiamata (openDCN), che viene sperimentata in alcune progetti gemmati da partecipaMi: i più significativi sono Sicurezza Stradale (in collaborazione con Ciclobby), Manifesto per Milano (in collaborazione con il Corriere della Sera) e Cives (su finanziamento della Fondazione Cariplo);
– in occasione delle elezioni amministrative milanesi previste per la primavera del 2011, nel giugno 2010 viene aperto il sito ComunaliMilano2011.it, un portale con i medesimi obiettivi di quello realizzato nel 2006, ma con l’aggiunta di uno strumento ad hoc per favorire la presentazione da parte di cittadini e candidati di problemi e proposte
lo stesso ambiente viene utilizzato per la discussione sui Referendum cittadini e nazionali che si tengono il 12 e 13 giugno;
– a fine giugno 2011, al termine del lungo periodo elettorale, ComunaliMilano2011.it viene archiviato e partecipaMi — con la sua collaudata articolazione — passa sulla piattaforma tecnologica openDCN per favorire il consolidarsi tra cittadini, consiglieri e amministrazione di un dialogo responsabile (tutti: cittadini, consiglieri e amministratori “ci mettono la faccia”), corretto (grazie al Galateo), informato (grazie alla possibilità di affiancare alle discussioni adeguato materiale informativo: link, documenti, foto e video) – in breve civico e civile – ma anche produttivo, grazie alla presenza in rete di chi poi decide negli organi a ciò preposti.